Hai mai sentito parlare di domotica? Se la risposta è no, sei nel posto giusto per scoprire di cosa si tratta e perché sia davvero importante sapere come quest’ultima possa migliorare la tua vita e la tua casa.
Se invece la risposta è sì, ancora meglio! In questo articolo, infatti, andremo ad approfondire il concetto di domotica e arredamento sostenibile, scoprendo come sia possibile rendere più efficiente la propria abitazione. Cominciamo!
Che cos’è la domotica?
In parole semplici, “domotica” è un termine che viene utilizzato per descrivere tutte quelle tecnologie informatiche applicate ai dispositivi di uso quotidiano che hanno lo scopo di migliorare la qualità della vita all’interno della propria casa o, più in generale, all’interno dei contesti antropizzati, ovvero modificati e abitati dall’uomo. In particolare si tratta di una parola di origine greca, da domus (casa) e tikos (discipline di applicazione).
Cosa significa tutto questo? Che a partire dall’ingegneria e dall’elettronica fino all’architettura e al design, tutte le discipline possono avere un ruolo nella domotica, compresi strumenti come computer, tablet e smartphone e, ovviamente, la connessione internet wifi, il punto migliore da cui iniziare a costruire una casa “smart”.
Una connessione efficiente e con un buon rapporto qualità prezzo è sicuramente il vero tassello alla base di questo grande castello. Se sei interessato all’argomento, in questo articolo dei nostri amici di Papernest su come cambiare operatore e contratto internet potrai approfondire e capire meglio quali siano le soluzioni presenti sul mercato e come modificare il tuo contratto.
Domotica e sostenibilità
A questo punto ti starai chiedendo come la domotica possa collegarsi al concetto di sostenibilità. In realtà si tratta di due argomenti in strettissima correlazione e il motivo è presto svelato: in generale gli impianti intelligenti possono autoregolarsi ed essere gestiti da remoto, consentendo la massima efficienza energetica, economica e di sostenibilità. Qualche esempio? Vediamo ora insieme alcune categorie di apparecchiature “smart” in grado di rendere domotica la propria abitazione.
1. Connessione Wifi
L’abbiamo accennato anche nei paragrafi precedenti, ma lo ribadiamo: la rete wifi è il punto di partenza per una casa di ultima generazione. Ad esempio esistono modem smart di ultima generazione in grado di essere gestiti da remoto e di rendere la velocità della connessione estremamente performante in ogni punto della casa. Ovviamente, ogni operatore possiede la propria tecnologia specifica: per scoprire di più sulle migliori tariffe fibra ad oggi sul mercato, Papernest consiglia questo articolo su come confrontare al meglio le offerte internet presenti sul mercato.
2. Impianto di illuminazione
Dopo la rete wifi, certamente l’illuminazione è un settore della vita domestica su cui è facile investire per un miglioramento in ottica “smart”. Al giorno d’oggi, in maniera anche molto economica, è possibile collegare al proprio impianto elettrico lampadine dotate di chip bluetooth o wifi, per poter essere gestite da remoto o tramite assistenti vocali, ottimizzando il consumo energetico al massimo.
3. Domotica negli elettrodomestici
Un’altra area di intervento in ottica di sviluppo della domotica sono sicuramente gli elettrodomestici. Avere elettrodomestici “smart” rende possibile il loro controllo tramite app e la possibilità di organizzare una programmazione, indispensabile per una vera sostenibilità. In alcuni casi, tali apparecchi possono anche comunicare fra loro ed essere impostati per azionarsi nelle fasce orarie a maggior risparmio economico, permettendo di gestire al meglio il consumo energetico.
Una casa intelligente e indipendente è un sogno per tutti, ma… per le pulizie non esiste ancora una soluzione tecnologica! La soluzione “smart” è quella di affidarsi agli addetti che trovi sulla piattaforma di Helpling!
