Mai come in quest’ultimo periodo la casa è diventata un luogo in cui dover trascorrere la gran parte del proprio tempo. L’errore da non fare è, però, quello di considerare a priori la qualità dell’aria della propria casa migliore rispetto a quella all’esterno. Difatti studi recenti dimostrano il contrario, ovvero come gli ambienti interni (casa, scuola, ufficio ed eccetera) siano soggetti a un maggior inquinamento e quindi più pericolosi per la salute personale. Per questo motivo noi di Helpling abbiamo deciso di fornirvi una piccola guida per cercare di ridurre l’inquinamento domestico. Ecco dunque come fare per mantenere l’aria della propria abitazione salubre e pulita, prestando attenzione a quelle sostanze nocive che si nascondono fra noi e i nostri cari.
1. Cambiate l’aria della vostra casa
Anche se non si vede, l’aria determina la salubrità degli ambienti confinati e di conseguenza il benessere delle persone che li abitano. Per ridurre l’inquinamento domestico è dunque essenziale cambiare l’aria di tutte le stanze della propria casa una (o meglio) due volte al giorno, anche solo per una decina di minuti. Difatti un ricambio totale dell’aria permette di limitare notevolmente la presenza di sostanze nocive e dell’anidride carbonica. Inoltre questa buona abitudine garantisce sia una regolamentazione della temperatura che una diminuzione dell’umidità, condizioni entrambi ideali per ostacolare il proliferarsi di acari della polvere e muffe. In alternativa, se non è possibile aprire le finestre, una soluzione altrettanto efficace può essere l’impiego di filtri a carboni attivi o di semplici condizionatori.
2. Fate le pulizie domestiche
Come si è già potuto anticipare, gran parte delle sostanze nocive per la nostra salute si nascondono fra le mura domestiche. Per questo motivo un’attenta e precisa cura della propria casa è fondamentale. Sarebbe meglio aspirare i pavimenti con un aspirapolvere dotato di filtro HEPA (“High Efficiency Particulate Air filter”), in grado di trattenere in maniera efficace le polveri più sottili. Da non dimenticare è anche la pulizia dei filtri dell’aspirapolvere: un’accortezza semplice e veloce che va svolta preferibilmente a ogni impiego e che ridurrà le allergie e l’inquinamento all’interno della vostra casa.
3. Colorate di verde la vostra casa
Un’altra intelligente soluzione per combattere l’inquinamento in casa è sicuramente quella di arricchire il proprio ambiente domestico con delle piante verdi. Ne basteranno poche negli angoli o sui davanzali. Difatti, grazie al loro processo naturale di fotosintesi, esse sono in grado di assorbire una grande quantità di anidride carbonica, rilasciando nuovo ossigeno nell’aria. Insomma essere green in casa favorisce il vostro benessere e quello delle persone che vi stanno intorno, aiutandovi nella lotta quotidiana contro l’inquinamento domestico.
4. Scegliete i giusti prodotti e materiali
Optate senza troppi dubbi per detergenti, detersivi ecologici e deodoranti, profumatori naturali a base di oli essenziali, abbandonando tutti quei prodotti aggressivi con sostanze chimiche irritanti e dannose per la salute. In questo modo avrete la possibilità di ridurre sia l’inquinamento delle acque di scarico che dell’aria, limitando la presenza dei cosiddetti VOC (“volatile organic compounds”) nel vostro ambiente casalingo. Inoltre un altro modo per combattere l’inquinamento indoor consiste nella scelta dei materiali. Bisognerebbe infatti preferire materiali di origine naturale, primo fra tutti il legno. Si tratta in effetti di un materiale igroscopico e anallergico, in grado non solo di garantire un’ottima qualità dell’aria degli ambienti interni, ma anche di apportare benefici a livello psicologico e fisiologico. Insomma effetti positivi simili a quelli derivanti dal trascorrere parecchio tempo in mezzo alla natura!
5. Fate attenzione alle piccole cose
Un’altra strategia per ridurre il più possibile l’inquinamento domestico è quella di prestare attenzione a ogni proprio piccolo comportamento. Ad esempio evitate di entrare in casa con le scarpe con cui siete stati fuori tutto il giorno. In effetti le calzature sono un perfetto tramite per le polvere sottili e per lo sporco più in generale. Dopo averle pulite sullo zerbino, ponetele dunque in una scarpiera all’ingresso. In questo modo proteggerete la vostra casa da una quantità considerevole di batteri, pronti a circolare invisibilmente nell’aria della vostra abitazione! Imparate inoltre a stendere e a far asciugare i panni all’esterno. Difatti l’acqua contenuta nei panni ancora bagnati (e stesi in un ambiente chiuso) è fonte di tante controindicazioni pericolose per il benessere individuale e per la casa stessa!
Come sempre vi lasciamo il consiglio più importante. Se non avete tempo, energie o voglia di dedicarvi in prima persona alle pulizie della vostra casa, Helpling è la soluzione giusta! Sul nostro sito trovate in pochi click l’addetto alle pulizie più giusto per voi e la vostra casa!
